Red Hat OpenShift Virtualization Engine

4 giugno 2025•
Risorsa: Scheda tecnica

Red Hat® OpenShift® Virtualization Engine è una soluzione di virtualizzazione pensata prettamente per semplificare il deployment e la gestione delle macchine virtuali (VM). OpenShift Virtualization Engine riduce le complessità e i carichi non necessari per fornire la scalabilità e l'affidabilità essenziali alle aziende per gestire la virtualizzazione standalone, la migrazione della virtualizzazione o i carichi di lavoro a elevata densità. 

Virtualizzazione semplificata

OpenShift Virtualization Engine include la stessa principale funzionalità di virtualizzazione (Red Hat OpenShift Virtualization) disponibile in tutte le versioni di Red Hat OpenShift, incluse Red Hat OpenShift Container Platform e Red Hat OpenShift Platform Plus. La soluzione OpenShift Virtualization Engine è distribuita e gestita utilizzando gli stessi processi e strumenti dei deployment bare metal di OpenShift, inclusi i servizi bare metal supportati come le istanze bare metal di Amazon Web Services (AWS). La differenza è che si occupa unicamente delle macchine virtuali. Le esigenze della tua organizzazione cambiano costantemente, in base alla loro evoluzione puoi scegliere altre edizioni di Red Hat OpenShift per acquisire funzionalità di modernizzazione e containerizzazione.

Sostenuto da una leadership pluridecennale nella fornitura di soluzioni open source innovative e dal consolidato supporto di Red Hat, OpenShift Virtualization Engine fa inoltre affidamento su un ampio ecosistema di partner a livello globale che offrono tecnologie complementari come il backup, lo storage e le reti. A prescindere dal tuo obiettivo, ad es. gestire carichi di lavoro critici basati sulle macchine virtuali o ampliare la tua infrastruttura, Red Hat fornisce flessibilità e prestazioni comprovate per aiutarti a sviluppare il tuo ambiente virtualizzato assecondando le tue necessità.

OpenShift Virtualization Engine è ottimizzato per i server bare metal, il che consente di trarre il massimo beneficio dall'infrastruttura, godendo di uno spazio compatto. Il supporto di 128 core per coppia di socket bare metal consente alle organizzazioni di sfruttare i vantaggi legati ai moderni server high core, aumentando la densità dei nodi e richiedendo meno spazio fisico. Inoltre, la riduzione del numero di sottoscrizioni necessarie contribuisce a contenere i costi. Quest'intuitivo modello di licenza per le distribuzioni bare metal offre la flessibilità di aggiungere cluster virtuali utilizzando sottoscrizioni basate su core. Questo modello di pagamento a consumo permette alle organizzazioni di sfruttare la scalabilità degli ambienti virtualizzati, limitando al contempo i costi.

Scopri di più su come puoi eseguire la migrazione, distribuire e gestire le macchine virtuali con il solo utilizzo di Red Hat OpenShift Virtualization Engine.

Hai altre domande su Red Hat OpenShift Virtualization Engine?

Leggi le domande frequenti.

Coerenza negli ambienti virtualizzati

OpenShift Virtualization Engine è una versione di Red Hat OpenShift pensata appositamente per l'hosting e l'esecuzione delle macchine virtuali. Utilizza le stesse modalità di: Assisted Installer, installer basato sull'agente, infrastruttura con provisioning dell'installer e infrastruttura con provisioning dell'utente per il deployment di cluster bare metal. Inoltre si avvale del noto set di operatori di OpenShift per l'aggiunta della funzionalità cluster. OpenShift Virtualization Engine è progettato per gli scenari di utilizzo legati alla virtualizzazione, offrendoti tutte le funzioni necessarie con un metodo di pagamento a consumo.

Le ulteriori funzionalità e caratteristiche di Red Hat OpenShift Virtualization Engine sono indicate in dettaglio nella tabella 1. 

Tabella 1. Funzionalità incluse

Funzionalità

Vantaggi

Gestione della virtualizzazione basata su console

Una console di virtualizzazione personalizzata incentrata sui componenti più importanti per gli utenti e gli amministratori della virtualizzazione.

Alta disponibilità per le macchine virtuali

Include la funzionalità nativa di Red Hat OpenShift per il fencing dei nodi e il ripristino dei carichi di lavoro.

Distribuzione delle risorse

Usa le policy di rimozione e del descheduler per regolare le risorse dei cluster ed evitare la complessità di riprogrammare i pod su nodi più adatti.

Gestione e analisi del consumo di storage

Il paradigma Container Storage Interface (CSI) fornisce agli amministratori una granularità per disco per le caratteristiche e le funzionalità di storage, come snapshot e cloni.

Configurabilità di rete dell'host

Configurabilità di rete dell'host con l'utilizzo dell'operatore Kubernetes NMState per applicare la configurazione di rete, tramite etichette e selettori, e individuare automaticamente di quale configurazione necessitano nodi specifici.

Connettività con le macchine virtuali

Usa Open vSwitch (OVS) per connettere una Virtual Local Area Network (VLAN) e altre reti esterne e la rete software defined di Red Hat OpenShift, Open Virtual Networking (OVN)-Kubernetes, per la comunicazione fra cluster.

Gestione delle regole di connettività globale

Le policy di rete, sia a livello di macchina virtuale che di progetto, permettono agli amministratori di imporre regole di connettività globali a livello della piattaforma, consentendo al contempo agli amministratori delle VM di definire e gestire le proprie regole.

Registrazione e monitoraggio

Le funzionalità di registrazione dei cluster e di monitoraggio dei carichi di lavoro di Red Hat OpenShift consentono ai team di amministratori di visualizzare, valutare e risolvere i problemi utilizzando strumenti integrati e dashboard native.

Approfondimenti

Tag:Virtualizzazione